CODICE DELLA STRADA: LE NOVITA’
Legge 156/2021, che ha convertito il decreto-legge 121/2021 c.d. “decreto Infrastrutture”, approvata il 04.11.2021, sono stati modificati ben 40 articoli del Codice della Strada.
Legge 156/2021, che ha convertito il decreto-legge 121/2021 c.d. “decreto Infrastrutture”, approvata il 04.11.2021, sono stati modificati ben 40 articoli del Codice della Strada.
Furti di identità e truffe bancarie. Diritti e tutele. Webinar a cura di Marco Gagliardi e Lorenzo Ternavasio del servizio legale nazionale di MC.
Come ottenere rimborsi in caso di acquisti di beni non consegnati da Semeraro, pagati con carta di credito, contanti o con finanziamenti
COVID-19. Dal 1° settembre 2021 entrano in vigore nuove norme in caso di utilizzo dei trasporti pubblici: è obbligatorio il green pass per viaggiare in aereo, navi e traghetti e treni.
Il fenomeno del SIM swapping, o più semplicemente di sostituzione della SIM card, si verifica quando la SIM collegata ad un determinato numero di cellulare viene clonata
Per la nomina dei delegati al Congresso nazionale che si terrà a Roma il 17-18 settembre 2021
Il decreto legge 30.06.2021 n. 99 (c.d. Decreto Lavoro) ha sospeso al partire dal 1° luglio 2021 il cashback di Stato e ha prorogato termini per i rimborsi in scadenza. Il programma riprenderà dal 1° gennaio 2022.
Nell’ambito progetto “Io Viaggio Sicuro” le associazioni dei consumatori lanciano un sondaggio tra i viaggiatori sull’applicazione da parte di Trenitalia delle norme di sicurezza e prevenzione per il contenimento dell’emergenza Covid-19 e sull’utilizzo del trasporto pubblico.
LE FORME DI MOBILITA’ ALTERNATIVE AL TRASPORTO PUBBLICO E PRIVATO La mobilità condivisa –sharing mobility– è una forma di mobilità alternativa al trasporto pubblico e privato: si tratta di mezzi il cui uso è condiviso che si possono rintracciare, prenotare e utilizzare tramite un’apposita App. Qual è la diffusione di questi servizi in Piemonte? Mentre […]
Ritirata la proposta di legge “Leone” per la mobilitazione di tante realtà e dell’opposizione, la Regione Piemonte torna alla carica per smontare l’impianto normativo in vigore per il contrasto del Gioco d’Azzardo Patologico. Appello delle associazioni piemontesi