Con sentenza del 1° giugno 2021 il Tribunale di Torino ha dichiarato il fallimento della Torino 2 s.r.l., società che gestiva lo storico mobilificio torinese meglio noto come Semeraro.
Da domani riapre il negozio di Torino, Strada Settimo per una svendita.
Chi ha acquistato prodotti e non ha ancora ricevuto la consegna come può ottenere rimborsi?
Le modalità e le prospettive di un rimborso dipendono dalle modalità di pagamento:
FINANZIAMENTO
Nel caso in cui sia stato stipulato un finanziamento nella forma del credito al consumo – prestito finalizzato, è quel contratto mediante il quale il consumatore richiede ad una finanziaria o ad una banca una somma di denaro per acquistare beni e/o servizi e per effetto del quale la società erogante versa l’importo richiesto direttamente al venditore – può inviare una comunicazione al curatore del fallimento, dando un termine di 60 giorni per adempiere.
In caso di mancata consegna, il consumatore ha diritto ad ottenere il rimborso delle rate già versate alla finanziaria/banca.
CARTA DI CREDITO
In caso di acquisti con la carta di credito è possibile valutare se possibile di attivare la procedura chargeback che consente di ottenere lo storno di somme anche già addebitate
CONTANTI E BONIFICI
Più complessa la situazione di chi ha pagato “cash” o con bonifico bancario. In questo caso è possibile presentare una domanda di insinuazione del credito nel Fallimento.
Per informazioni, è possibile contattare il numero 0115069546 o scrivere a torino@movimentoconsumatori.it o apri una pratica online