RINVIATO A GIUDIZIO IL “TRUFFATORE MASCHERATO”

20 torinesi, tra cui un associato del Movimento Consumatori, truffati per un totale di 74.000 euro

“Vendesi Ciclomotore”, “Moto”, “Scooter”, “Ape”.
M.S. nell’estate del 2007 sceglieva gli annunci su Secondamano e Tutto Affari. Telefonava al venditore privato e si spacciava per un medico, oppure un dentista o anche un maresciallo dei Carabinieri.
Fissava poi appuntamento dove diceva di lavorare, ovvero davanti all’Ospedale Molinette, Maria Vittoria o di Rivoli, oppure alla Caserma di via Cernaia.
Si presentava come un elegante professionista, con maniere educate – come il protagonista di “Prova a Prendermi” con Leonardo di Caprio – , e compilava assegni per importi da 600,00 a 10.000,00. Chiuso l’affare, il MS partiva con il mezzo acquistato.
Quando i venditori si presentavano in banca scoprivano però che gli assegni erano scoperti e a quel punto MS era irreperibile.
Tra i truffati c’è anche un associato del Movimento Consumatori di Torino che si sta occupando della vicenda.
“Raccomandiamo ai consumatori di adottare tutte le cautele possibili negli acquisti di beni di seconda mano”, ha dichiarato l’Avv. Marco Gagliardi, responsabile del Servizio Legale dell’associazione. “In questo tipo di compravendita le garanzie legali sono infatti minime e le truffe, come nel caso in questione, possono essere ricorrenti. Nel caso di pagamenti non in contanti, evidentemente preferibili, è consigliabile richiedere assegni circolari.”
Il pubblico ministero Dott. Giuseppe Riccaboni ha emesso decreto di citazione a giudizio nei confronti di M.S. per l’udienza del 5 maggio 2009 per i reati di truffa e sostituzione di persona.

Si invita i consumatori a segnalare analoghi casi tramite mail all’indirizzo torino@movimentoconsumatori.it