Ti è arrivato un SMS dove ti avvisano di operazioni fraudolente sul tuo conto corrente e ti invitano ad accedere a un sito della banca?
Hai ricevuto una telefonata dell’ufficio antifrodi della banca che ti avvisa di operazioni anomale sul tuo conto corrente?
Improvvisamente ti trovi senza linea telefonica e rete internet?
Attenzione. Potresti essere vittima di un tentativo di phishing, smishing, sim swap o di altra truffa bancaria online e potresti subire addebiti per operazioni non autorizzate sul conto corrente o sulla carta di credito.
Sai che la banca è obbligata a rimborsare al cliente vittima di una truffa – salvo motivato sospetto di frode, dolo o colpa grave – quanto gli è stato indebitamente prelevato?
Sai cosa devi fare in caso di operazione fraudolenta?
Essenziale è la tempestività.
- devi chiamare il numero verde della banca per segnalare l’addebito sul conto o sulla carta di credito e chiedere il blocco di ogni pagamento
- devi presentare denuncia alla polizia o ai carabinieri. Copia della denuncia dovrà essere presentata alla banca
- devi chiedere alla banca il disconoscimento delle operazioni non autorizzate.
Se il rimborso ti è stato negato, oppure ti è stato prima erogato e poi stornato:
- verifica con noi se la Banca ha operato nel rispetto di quanto previsto dalla normativa comunitaria e nazionale
- verifica se ci sono i presupposti per un ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario
Per approfondire guarda
webinar realizzato dalla Banca d’Italia con le Associazioni dei consumatori dedicato ai meccanismi di frodi e truffe online più comuni sui pagamenti elettronici e agli strumenti a disposizione della clientela per tutelarsi (modera Federica Sciarelli).
Per approfondire la normativa, clicca qui.
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Materiali informativi realizzati con il contributo della Camera di Commercio di Torino