UBER: MC PRESENTA UN ESPOSTO ALL’ANTITRUST PER PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE

I comportamenti posti sotto la lente d’ingrandimento dell’Agcm consistono nella promozione di un’attività vietata in Italia dalla normativa sui taxi, nella pubblicazione di informazioni ingannevoli sulla sicurezza e affidabilità del servizio e nell’adozione di clausole vessatorie e illecite