SCIOPERO FARMACIE: DOPO LA REVOCA DELLA CHIUSURA DELLE FARMACIE IL MOVIMENTO CONSUMATORI SOSPENDE IL DEPOSITO DI UNA DENUNCIA-ESPOSTO

A seguito della decisione di Federfarma Piemonte di sospendere la serrata delle farmacie, il Movimento Consumatori ha deciso per ora di non depositare una denuncia-esposto presso la Procura della Repubblica di Torino (analoga denuncia era stata presentata in data 7 luglio a seguito dell’’astensione collettiva dal servizio pubblico dei taxi).

A prescindere da ogni valutazione sul merito delle ragioni della serrata, l’’associazione ritiene che questa forma di protesta metterebbe in grave pericolo i diritti alla vita e alla salute dei consumatori di farmaci in Piemonte, diritti fondamentali dei cittadini tutelati dalla Costituzione. La pericolosità e gravità della serrata è stata del resto già rilevata dal Garante sulle astensioni collettive dei farmacisti, che ieri ha formalmente dichiarato la sua illegittimità perché in violazione della normativa sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali L. 146/90. La situazione che potrebbe venirsi a creare in contemporanea alla chiusura estiva, sarebbe infatti notevolmente pregiudizievole in particolare per gli anziani e coloro che rimarranno in città nel mese di agosto e che abbisognano di cure particolari (es. antitumorali).

Il Movimento Consumatori, nel caso in cui lo stato di agitazione, così come minacciato, si protrarrà in forme non idonee a garantire la funzionalità del servizio, non esiterà pertanto a denunciare alle autorità giudiziarie eventuali comportamenti illeciti, anche di singole farmacie private.

L’’ associazione, impegnata da anni nell’’educazione al consumo nel campo dei medicinali, ritiene che i farmacisti – in considerazione del ruolo fondamentale svolto nella società – debbano attivarsi non soltanto per la tutela degli interessi della propria categoria, ma soprattutto nell’’obiettivo di favorire tra i consumatori un corretto uso dei farmaci e la diffusione dei farmaci generici.