
A seguito dell’esposto inviato dal Movimento Consumatori, l’Autorità di Regolazione dei Trasporti ha diffidato GTT a riscontrare le richieste di rimborso o di proroga degli abbonamenti non usufruiti durante l’emergenza sanitaria Coronavirus.
GTT, infatti, a tutt’oggi non ha fornito alcuna risposta alle decine di richieste che il Movimento Consumatori Torino ha presentato a nome e per conto dei suoi associati, nonostante siano trascorsi quasi due mesi dall’entrata in vigore del Decreto Rilancio.
Quest’ultimo prevede che i possessori di titoli di viaggio non utilizzati a causa delle restrizioni della mobilità dovute all’emergenza sanitaria hanno diritto, in alternativa, ad un voucher di valore pari all’importo dell’abbonamento o al prolungamento della sua durata per un periodo pari a quello di mancato utilizzo.
L’ART, “tenuto conto della rilevanza delle questioni segnalate”, ha diffidato GTT a “fornire un riscontro al Movimento Consumatori” entro 15 giorni.
“Un plauso all’Autorità dei Trasporti che ha acceso un riflettore su GTT” afferma Marco Gagliardi, presidente di Movimento Consumatori Piemonte. “Nel caso in cui l’azienda continui a trincerarsi dietro a imprecisate difficoltà applicative della disposizione o alla necessità di coordinarsi con altri gestori nel trasporto, chiederemo l’intervento anche dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato perché vengano valutate eventuali restrizioni della concorrenza o pratiche commerciali scorrette nei confronti degli utenti”.
Per richiedere il rimborso a GTT scrivere all’indirizzo rimborsi@movimentoconsumatori.it o contattare il numero 011 5611414.