NEL TORINESE LE BOLLETTE DI GAS-ENERGIA ELETTRICA SONO “IMPAZZITE”

IL MOVIMENTO CONSUMATORI OGGI HA INVIATO ALL’ANTITRUST UN ESPOSTO CONTRO ENI

Dopo decine di segnalazioni, questa mattina il Movimento Consumatori di Torino ha inviato all’Antitrust un esposto nei confronti di ENI Divisione Gas & Power S.p.A., per pratiche commerciali scorrette ai sensi del Codice del Consumo.


La decisione arriva dopo il moltiplicarsi delle segnalazioni degli utenti relativamente:

  •  all’emissione di bollette ENI gas di importi abnormi, fino a 5.700 euro, inviate successivamente al cambio del contatore da parte di utenti residenti a Torino
  •  alla mancata spedizione delle bollette per lunghi periodi (in alcuni casi anche oltre 2 anni).

La crescita esponenziale dei casi di tutela individuale aperti dall’associazione, nonché delle segnalazioni ricevute dall’Autorità per l’Energia Elettrica e Gas (245 segnalazioni nell’ultimo anno), ha portato l’Associazione, come previsto dal Codice del Consumo, a chiedere all’Antitrust di aprire un’istruttoria.

“In questo momento di crisi economica – ha dichiarato l’Avv. Marco Gagliardi, responsabile del Servizio Legale del Movimento Consumatori Torino – il comportamento di Eni è particolarmente grave, perché rischia di compromettere la gestione delle spese domestiche, già di per sé non facile. Chiediamo a ENI di normalizzare la contabilizzazione dei consumi al più presto e di assumere un comportamento responsabile nei confronti dei torinesi.”

Il Movimento Consumatori di Torino invita tutti coloro che hanno subito analoghi comportamenti a contattare l’associazione al n. 0115069546 o via mail all’indirizzo torino@movimentoconsumatori.it.