Il D.M. 156/2020, meglio noto come “Regolamento cashback”, disciplina le condizioni, i casi, le regole e le modalità operative finalizzate all’attribuzione di un rimborso in denaro in favore dei consumatori che fanno acquisti presso esercenti esclusivamente fisici (negozi, centri commerciali ecc.) pagando con strumenti elettronici (bancomat, carta di credito, Postepay, Satispay).
Come aderire
L’adesione al programma cashback è volontaria ed è aperta a tutti i maggiorenni residenti in Italia.
Per aderire è necessario caricare sull’app IO (l’app dei servizi pubblici, a cui si accede tramite SPID o carta di identità elettronica), oppure su un sistema analogo messo a disposizione da un fornitore convenzionato, i dati identificativi dello strumento (o degli strumenti) di pagamento con cui saranno effettuati gli acquisti.
L’adesione si può annullare in qualunque momento direttamente dall’app IO. In questo caso, però, si perde il diritto al rimborso per gli acquisti già effettuati nel periodo di riferimento.
Come funziona il rimborso
Il calcolo del rimborso fa riferimento a tre semestri: dal 1° gennaio al 30 giugno 2021, dal 1° luglio al 31 dicembre 2021 e dal 1° gennaio al 30 giugno 2022.
Per ottenere il rimborso occorre aver effettuato almeno 50 transazioni con strumenti di pagamento elettronici al semestre. Per ogni transazione, il rimborso sarà pari al 10% dell’importo speso, fino a un massimo di 150 € per ogni transazione e di 1.500 € per ogni semestre.
Il rimborso viene erogato entro 60 giorni dal termine di ogni semestre sul codice IBAN indicato al momento dell’adesione.
Cashback speciale per il 2021
Oltre al cashback ordinario, per il 2021 è previsto un rimborso speciale aggiuntivo di 3.000 € (1.500 € al semestre) limitato a 100.000 cittadini.
Questo rimborso speciale viene erogato in base a una graduatoria. A parità di numero di transazioni effettuate, la preferenza va al consumatore che ha effettuato per primo l’ultima transazione.
La graduatoria viene riportata a zero alla fine di ogni semestre.