Crack Aiazzone: Movimento Consumatori contro Fiditalia.

Fiditalia, nonostante chiari segnali già nei primi mesi del 2010 della crisi irreversibile attraversata dalle società B&S (fallita nel febbraio 2011) e Panmedia (prossima al fallimento a seguito dell’udienza di oggi innanzi al Tribunale di Torino), fino a poche
settimane dalla chiusura dei mobilifici Aiazzone e del crack ha continuato a concedere finanziamenti a migliaia di consumatori che hanno stipulato contratti d’acquisto di mobili mai consegnati.

I consumatori, vittime degli inadempimenti di Aiazzone, oggi hanno diritto non solo alla sospensione delle rate dei finanziamenti ancora in corso – promessa da Fiditalia esclusivamente a favore di coloro che ne facciano richiesta – ma anche alla restituzione di quelle già pagate.

Per questa ragione in data odierna il Movimento Consumatori ha redatto una diffida nei confronti di Fiditalia volta ad ottenere la restituzione delle rate e a informare tutti gli ex clienti Aiazzone che abbiano ottenuto credito al consumo del diritto di sospendere i pagamenti.

“E’ il primo passo necessario per la class action che, nel caso in cui la finanziaria non rispetti la legge, non esiteremo a promuovere – dice Alessandro Mostaccio, presidente di MC Piemonte – Auspichiamo che Fiditalia traduca in fatti la promessa di collaborare con le associazioni dei consumatori e proceda alla restituzione delle rate”.

L’associazione invita tutti i consumatori coinvolti a contattare le sedi del Movimento Consumatori per ottenere informazioni e assistenza, anche in vista dell’azione collettiva (via mail torino@movimentoconsumatori.it – tel. 0115069546).